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Ancora un rialzo per il won coreano

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 Il won coreano ha concluso la giornata di ieri con un interessante rialzo: allo stesso tempo, i titoli obbligazionari del governo di Seul sono risultati in calo, tanto che il rendimento delle scadenze a cinque e dieci anni è schizzato verso l’alto. Si era parlato delle performance settimanali delle monete asiatiche pochi giorni fa e l’andamento della divisa in questione non era certo così esaltante. Gli investitori internazionali hanno provveduto ad acquistare un maggior numero di titoli azionari rispetto a quelli che sono stati venduti nel corso di questo mese, con il totale netto che si è attestato sui 3,3 miliardi di dollari.

Intanto, bisogna sottolineare anche la chiusura in leggero rialzo dell’indice Kospi. Entrando maggiormente nel dettaglio delle contrattazioni, c’è da dire che il won si è apprezzato di 0,1 punti percentuali, attestandosi a quota 1,073 rispetto al dollaro presso la Borsa di Seul. Il guadagno ottenuto finora in questo 2012 è pari al 7,4%, vale a dire il più consistente in assoluto per quel che concerne le undici divise asiatiche più scambiate. La volatilità a un mese, al contrario, ha ceduto venti punti base (-0,2%), giungendo così al 4,75%, quando invece un anno esatto fa era almeno tre volte superiore. Anche dodici giorni fa, comunque, si è conclusa una settimana più che positiva per il won coreano, segno che l’anno si è concluso in maniera davvero incoraggiante.

L’ultimo rialzo è stato agevolato perfino dall’atteggiamento di alcuni esportatori, i quali hanno convertito i loro guadagni all’estero, secondo quanto messo in luce dai trader coreani. I mercati finanziari locali rimarranno chiusi il prossimo 31 dicembre. Un ultimo cenno lo merita la fiducia dei consumatori della Corea del Sud. Il relativo indice è rimasto stabile a quota 99 a dicembre, proprio come accaduto il mese precedente; questo significa che vi sono meno pessimisti rispetto agli ottimisti, un valore che viene rilevato direttamente dalla banca centrale.