Euro/Australian Dollar 1,9593 -2,13%
Euro/CANADIAN DOLLAR 1,5797 -0,12%
Euro/Swiss Franc 1,4970 +0,56%
Euro/China Yuan Renminbi 8,7946 +0,26%
Euro/UK Sterling 0,8764 -1,37%
Euro/Hong Kong Dollar 9,9718 +0,19%
Euro/New Zealand Dollar 2,4791 -1,79%
Euro/United States Dollar 1,2863 +0,22%
Le notizie che si attendevano da qualche giorno, e che hanno contribuito a frenare gli investitori non incoraggiati dalla insicurezza valutaria, sono finalmente arrivate. Come da indiscrezioni delle ore a ridosso dal vertice, la Banca Centrale Europea ha deciso di lasciare invariato il tasso di riferimento dell’Eurozona al 2%.
Decisione paventata anche perchè le recentissime dichiarazioni di Jean-Claude Trichet, Presidente Bce, erano andate in quel versante. Nulla altro, dunque, dopo il taglio dei tassi di mezzo punto avvenuto a metà mese: per ulteriori novità occorre attendere marzo, periodo in cui si attende una ulteriore analisi.
Qualcosa si è mosso, invece, Oltremanica dove la Banca d’Inghilterra ha deciso oggi di ridurre nuovamente i tassi di interesse di 50 punti base. Ciò comporta una riduzione che rimanda ai minimi storici: tassi all’1%. Ovviamente, a risentire di quanto detto è stato soprattutto l’Euro che, complici anche i dati sulle stime di produttività Usa mifliori delle attese, ha perso punti percentuali rispetto al Dollaro.
La moneta unica chiude in leggero ribasso ma sopra ai minimi. Euro/United States Dollar 1,2863; Euro/CHF 1,4970; Euro/New Zealand Dollar 2,4791.
