Home Coppie Valute EUR/USD Forex report min&max ore 15.50

Forex report min&max ore 15.50

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 Dollaro Australiano    EUR/AUD 1.7943    1.7951    1.7908    1.7997    1.7924    1.8115
Dollaro Canadese    EUR/CAD 1.5908    1.5917    1.5886    1.5974    1.5894    1.5971
Dollaro Hong Kong    EUR/HKD 10.5016    10.5041    10.471    10.5787    10.4783    10.5116
Dollaro Neo Zelandese    EUR/NZD 2.2955    2.2983    2.2797    2.3076    2.3    2.3066
Dollaro Singapore    EUR/SGD 1.9868    1.9888    1.9818    1.9988    1.9852    1.9891
Dollaro Usa    EUR/USD 1.3549    1.3551    1.3506    1.3651    1.3518    1.3563
Franco Svizzero    EUR/CHF 1.5032    1.5035    1.501    1.5075    1.5023    1.5053
Fiorino Ungherese    EUR/HUF 287.29    287.69    286.77    289.37    289.4    289.73
Shekel Israeliano    EUR/ILS 5.6102    5.6127    5.5969    5.6364    5.628    5.628
Sterlina Britannica    EUR/GBP 0.8885    0.889    0.8886    0.896    0.8905    0.8981
Yen Giapponese    EUR/JPY 129.35    129.38    128.34    131.15    128.67    129.41
Zloty Polacco    EUR/PLN 4.4623    4.4673    4.4497    4.4988    4.4795    4.4875

LEGGI IL REPORT DI PIAZZA AFFARI

L’euro perde un po’ terreno all’apertura dei mercati europei e scende sotto quota 1,36 dollari, in reazione al dato del Pil tedesco del primo trimestre 2009 che ha registrato una contrazione del 3,8% e del 6,9% annuo, superiore alle attese.

L’euro e’ scambiato a 1,3593 dollari (1,3604 chiusura e 1,3563 Bce ieri) e a 129,93 yen (130,07 e 129,41). Dollaro/yen in calo a 95,55 (95,65 ieri). L’euro perde terreno contro il dollaro e lo yen a meta’ giornata dopo i preoccupanti dati economici dell’eurozona dove il PIl e’ crollato del 2,5% nel quarto trimestre 2008.

La recessione si e’ accentuata nel primo trimestre 2009, soprattutto il Germania dove il calo del Pil (-3,8% trimestrale e -6,8% annuo) ha superato tutte le attese. La divisa europea e’ attestata a 1,3557 dollari (1,3604 ieri) e a 128,76 yen (130,07). Il dollaro arretra invece sullo yen a 95,11 (95,65 ieri) mentre si attendono i dati Usa dell’inflazione e i prezzi del greggio ripiegano.