Italia: Senato approva Legge di stabilità. Le Borse esultano

L’allentarsi dell’ incertezza politica in Grecia e in Italia porta una ventata di aria fresca ai mercati. L’approvazione da parte del Senato italiano della legge di stabilità finanziaria, che comprende un pacchetto di misure di austerità fiscale, ha fornito una spinta ai mercati azionari europei, che terminano, in extremis, in lieve rialzo sulla settimana.

La prospettiva di assistere ad una stabilizzazione della situazione politica in Italia, come accaduto in Grecia, ha rinvigorito tutte le borse Europee. In questo contesto, l’incredibile errore dell’agenzia di rating Standard & Poor’s, che ha accidentalmente rilasciato ad alcuni dei suoi abbonati un messaggio in cui si annunciava un downgrade del rating tripla A della Francia, non ha innescato alcuna reazione particolare sui mercati. Al termine della sessione odierna, il FTSE MIB, l’indice di riferimento di Piazza Affari, si è aggiudicato un +3,68%, a 15,292.19 punti. Il Dax di Francoforte è salito del 3,02% a 6044,93 punti, il Madrid IBEX è cresciuto del 2,82% a 8545,5 punti, mentre il CAC 40 ha chiuso in rialzo del 2,76%, a 3149,38 punti.

L’annuncio della nomina del Vice Presidente della Banca centrale europea (BCE) Lucas Papademos come Primo Ministro della Grecia è stata percepita come un sollievo, nella misura in cui ha aperto la strada all’ attuazione delle misure di austerità previste. In Italia, la situazione sembra migliorare. O, almeno, sembra sbloccarsi. Il calendario politico è stato accelerato, e la tabella di marcia impostata da Napolitano prevede ritmi serrati. Silvio Berlusconi ha annunciato le sue prossime e ormai imminenti dimissioni: il suo successore sembra trattarsi, con ogni probabilità, dell’ex commissario europeo Mario Monti.

Una scelta fatta, secondo quanto dichiarato dallo stesso Premier uscente, “per il bene dell’Italia.” Se tali cambiamenti non risolveranno il problema di fondo della crisi del debito nella zona euro, almeno, questo è quanto si auspica, contribuiranno a ridurre le incertezze politiche che hanno scosso i mercati questa settimana. L’approvazione da parte della Legge di stabilità al Senato italiano dimostra, infatti, che il processo è iniziato e che la situazione di stallo è stata sbloccata.

A queste buone notizie provenienti dal Vecchio Continente, si sono aggiunte le incoraggianti statistiche da oltre Atlantico. L’indice che misura il sentiment dei consumatori americani è cresciuto negli Stati Uniti nel mese di novembre, guadagnando 3,3 punti rispetto a ottobre, stabilizzandosi a $ 64,2 punti, secondo una stima della University of Michigan. Gli analisti si attendevano soli 61,3 punti.