Home Coppie Valute EUR/CHF Il salvataggio di Cipro favorisce il franco svizzero

Il salvataggio di Cipro favorisce il franco svizzero

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 Il franco svizzero è salito al suo livello più alto delle ultime tre settimane rispetto all’euro: la moneta unica del Vecchio Continente sta subendo le conseguenze negative del nuovo piano di salvataggio che è stato deciso per Cipro, visto che si provvederà presto a un prelievo forzoso dai conti correnti bancari dei cittadini. Tutto ciò ha convinto gli investitori a non fidarsi più di tanto dell’euro, favorendo invece la divisa elvetica e la sua maggiore sicurezza (vedi anche Le elezioni italiane agevolano i rialzi del franco svizzero).

Nel dettaglio, il franco si è apprezzato di oltre novantasei centesimi, con un guadagno quantificabile in 0,6 punti percentuali e una quotazione pari a 1,22025 presso la Borsa di Zurigo. La divisa in questione è riuscita a guadagnare terreno anche nei confronti del dollaro (sempre un +0,6%). Il presidente cipriota Nicos Anastasiades cercherà in tutti modi di persuadere i legislatori circa l’utilità di questo piano di salvataggio, con un prestito da dieci miliardi di euro concesso dal Fondo Monetario Internazionale e dall’Ue. I mancati aiuti potrebbero seriamente comportare l’uscita di questa nazione dall’eurozona. Come hanno spiegato diversi analisti finanziari, gli sviluppi della situazione di cui si sta parlando provocheranno nuove vendite di euro e nuovi acquisti di franchi svizzeri e di altre valute alternative.

D’altronde, non è la prima volta che le preoccupazioni e i problemi dell’area dell’euro favoriscono la moneta svizzera. Quest’ultima è giunta al suo terzo giorno consecutivo di rialzo rispetto all’euro e il livello attuale è il più forte in assoluto dallo scorso 26 febbraio, proprio in occasione delle elezioni italiane. Nel settembre del 2011, la Swiss National Bank aveva imposto una soglia pari a 1,20 franchi per quel che concerne tale cambio, cercando di favorire le esportazioni. La situazione è profondamente cambiata da allora, tanto è vero che quello che era definito come “limite psicologico” è stato ormai superato da diverso tempo.