Home Analisi Tecnica A settembre possibile calo per il dollaro australiano

A settembre possibile calo per il dollaro australiano

0

 Non erano casuali i dubbi e le domande che ci si poneva all’inizio di questo mese sul dollaro australiano: se il 1° agosto scorso ci si chiedeva quanto sarebbe durato il rally della valuta oceaniana, a distanza di trenta giorni esatti ecco servito su un piatto d’argento il possibile e imminente declino della stessa. La previsione è giunta direttamente dalla Gaitame.com Research Institute Limited, secondo cui “Aussie” (il nomignolo della moneta) è destinata a perdere terreno nel corso del prossimo mese di settembre, fino a raggiungere addirittura il livello più basso da giugno.

Da cosa deriva questo scenario? La compagnia giapponese ha fatto sapere come la moneta australiana sia scesa al di sotto della sua media a duecento giorni (1,0315 dollari per la precisione), ma le perdite non dovrebbero arrestarsi a questo valore. Si parla con insistenza di una caduta fino a 1,0219 dollari, vale a dire un ritracciamento di Fibonacci pari a 38,2 punti percentuali. Il mese di giugno, al contrario, è stato foriero di successi per il dollaro in questione, visto che quest’ultimo è riuscito a raggiungere quota 1,0613 dollari e la corsa a questa moneta da parte degli investitori non poteva che essere intensa.

La previsione peggiore mette in luce un ulteriore ritracciamento (50% per la precisione), come non sta avvenendo ormai dallo scorso 29 giugno. La giornata di scambi di ieri è presto detta: la divisa ha raggiunto 1,0291 dollari presso la Borsa di Sydney (ore 11 locali), dopo aver toccato anche gli 1,0277 dollari, vale a dire il picco più basso dal 25 luglio. La settimana attualmente in corso, inoltre, dovrebbe essere caratterizzata da un calo di 1,1 punti percentuali, mentre il declino mensile è quantificabile in un poco incoraggiante 2%. Questa analisi tecnica invita a una riflessione su una delle nazioni maggiormente sicure dal punto di vista finanziario, nonostante si fosse consapevoli che il rally del dollaro australiano sarebbe terminato.