Grecia, raggiunto accordo su piano austerity

Raggiunto ad Atene l’accordo tra autorità greche, Commissione europea, Fondo monetario internazionale e Bce sul piano di austerity. Previsti tagli della spesa pubblica per 30 miliardi entro il 2012, utili a tagliare il deficit di 11 punti percentuali fino al rientro al 3 per cento, come previsto dalle regole Ue, entro il 2014. Sono previsti tagli della tredicesima e della quattordicesima per gli impiegati pubblici, come riferisce il ministro delle Finanze Georgeos Papaconstinou. L’intesa segue una giornata di rivolte popolari nella capitale ellenica con aspri scontri tra manifestanti e polizia in concomitanza con la festa del primo maggio.
La Commissione europea raccomanda l’approvazione del piani congiunto di aiuti finanziari alla Grecia da parte dell’eurozona e dell’Fmi. A dirlo è il presidente dell’Esecutivo comunitario, José Manuel Barroso, con una nota diffusa in mattinata: “La Commissione considera che sono presenti le condizioni per rispondere positivamente alla richiesta del governo greco, e raccomanda che il meccanismo coordinato per l’assistenza alla Grecia sia attivato, sulla base del programma pluriennale di aggiustamento concordato”.

Foto: REUTERS/John Kolesidis