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Previsioni PIL Italia secondo Citigroup

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 I dati contrastanti complicano le previsioni sull’Italia, anche se Citigroup sembra avere le idee chiare; visto il calo dei consumi registrato nel primo trimestre del 2012 la banca d’affari ha ritoccato il PIL dell’Italia per il biennio 2012-2013 prevedendo un calo del PIL di circa lo 0.4%. Citigroup rivede anche la contrazione dell’economia che ora equivale secondo l’istituto al 2.3% su base annua, rispetto al 2.4% precedente. Il rapporto tra deficit e PIL nel 2013 è previsto all’1.4% mentre il rapporto tra debito e PIL supererà il 130%.

Così come la Banca d’Italia ha anticipato nei giorni scorsi, le previsioni vengono continuamente riviste al ribasso anche se il quadro è ben più complesso e dei “semplici” numeri non rendono l’idea del periodo che stiamo attraversando. Al di là della contrazione attuale che vede un ritorno del FTSE-Mib sotto a 16500 punti la fase di recupero non è ancora finita e le speranze di tornare a crescere dopo la crisi sventata nell’Eurozona restano alte e verranno messe in discussione solamente sotto a 16000 punti di indice.

Secondo i dati ufficiali l’Italia è entrata in recessione tecnica negli ultimi mesi del 2011, quando il PIL ha registrato una flessione; in realtà sappiamo che gli ultimi mesi dell’anno concluso anche se sono stati difficili hanno creato le condizioni per il recupero avviato a Gennaio scorso, che ha portato al dimezzamento dello spread in poche settimane.

Lo spread non era che l’inizio probabilmente; adesso l’Europa deve lavorare sull’unità fiscale secondo gli USA, mentre in Italia è ancora troppo difficile pensare di avviare la ripresa senza le riforme sul mondo del lavoro, che ancora presenta i problemi di sempre.

La revisione delle stime sul PIL dell’Italia subirà una svolta nel momento in cui il Governo in carica deciderà di prendere di petto i problemi legati al mondo del lavoro ed avviare la ripresa, proseguendo il lavoro iniziato con le manovre Monti.

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BCE TAGLIA PREVISIONI PIL 2011-2012 PER RALLENTAMENTO ECONOMICO

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