“Non ci saranno insolvenze” tra i paesi dell’Eurozona. Lo assicura il ministro delle finnze del lussemburgo, Luc Frieden. Una promessa che dipenderà dagli aiuti alla Grecia. Secondo Frieden il paese non sarà lasciato solo, non si discute: “non abbiamo scelta – ha aggiunto il ministro -, l’Europa è una comunità solidale”.
Parole di fiducia che per i mercati sono parole in libertà. Il governo di Atene, dopo le pressioni politiche dovute allo sciopero generale dei giorni scorsi, ha preferito rinviare l’emissione obbligazionaria in programma questa settimana, come rivela il WallStreetJournal. Doveva essere tra i 3 e i 4 miliardi di euro, con scadenza decennale ma il test era troppo importante per rischiare un fallimento.
Nei giorni scorsi una squadra di di tecnici di Unione europea, Bce e Fmi ha effettuato una missione in Grecia per analizzare il contesto economico. Secondo indiscrezioni di stampa Atene si appresta a annunciare misure di austerità supplementari per centrare l’obiettivo di riduzione del deficit fissato per quest’anno.
