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Forex report min&max intraday

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 Dollaro Australiano    EUR/AUD 1.7794    1.7802    1.7767    1.8057    1.7917    1.7998
Dollaro Canadese    EUR/CAD 1.5594    1.5602    1.5583    1.5726    1.5689    1.5669
Dollaro Hong Kong    EUR/HKD 10.3129    10.3154    10.264    10.3649    10.3245    10.3873
Dollaro Neo Zelandese    EUR/NZD 2.2823    2.2843    2.2784    2.3032    2.2857    2.2994
Dollaro Singapore    EUR/SGD 1.9572    1.9592    1.9534    1.9697    1.9651    1.9713
Dollaro Usa    EUR/USD 1.3306    1.3309    1.3244    1.3375    1.3322    1.3403
Franco Svizzero    EUR/CHF 1.5082    1.5086    1.505    1.5111    1.5089    1.5113
Fiorino Ungherese    EUR/HUF 282.94    283.94    281.61    285.92    285.83    283.26
India    EUR/INR 65.7671    65.7696    65.163    66.1067    66.064    66.077
Rublo Russo    EUR/RUB 43.629    43.654    43.489    43.774    43.736    43.944
Sterlina Britannica    EUR/GBP 0.88226    0.88242    0.8804    0.888    0.8861    0.8859
Yen Giapponese    EUR/JPY 131.16    131.19    129.81    132.42    131.17    132.59
Zloty Polacco    EUR/PLN 4.3789    4.3889    4.3446    4.4152    4.4135    4.3483

LEGGI IL REPORT DI PIAZZA AFFARI


L’euro resta ancora stabile, anche se in lieve calo, nei confronti del dollaro verso fine seduta in Europa, in attesa della decisione della Bce domani sui tassi. La moneta unica tratta a 1,3295 dollari (1,3364 ieri e 1,3322 fixing Bce), 131,31 yen, 1,5086 franchi svizzeri e 0,8835 sterline. Il biglietto verde, inoltre, quota a 98,71 yen e 1,1342 franchi svizzeri mentre la sterlina e’ ferma a 1,5048 dollari. L’euro chiude prossimo ai livelli dell’apertura, a quota 1,3296 dollari.

Gli investitori attendono quindi con cautela i risultati degli “stress test” effettuati sulle banche Usa, che saranno diffusi domani. Il biglietto verde recupera sullo yen a 98,71. La divisa nipponica perde terreno anche sull’euro, a 131,27. Chiusura in rialzo per le borse europee sostenute dai bancari, grazie ai conti migliori delle attese di Bnp, e dai positivi dati sui nuovi posti di lavoro negli Usa ad aprile. Contrastata Wall Street, dove si segnala il calo del Nasdaq. A piazza Affari, dove si e’ registrato il nuovo record dell’anno per volumi (4,293 mld contro i 3,773 mld euro), lo S&P/Mib e il Mibtel hanno chiuso in rialzo rispettivamente del 2,13% a 20104 punti e dell’1,76% a 15817 punti.

Tra le altre borse europee chiusure in nero anche per il Cac 40 (+1,81%), il Dax (+0,89%) e il Ftse 100 (+1,37%). Sul paniere principale in luce i bancari. Da segnalare, in particolare, Unicredit (+5,64%) seguita da B.P.Milano (+7,89%), B.Mps (+2,24%) e B.Popolare (+6,18%). Bene anche Intesa Sanpaolo (+3,48%) mentre ha chiuso senza spunti di rilievo B.P.E.Romagna (+0,1%) nel giorno della presentazione alla comunita’ finanziaria milanese del nuovo piano industriale. Giu’ Ubi B. (-1,18%) e Mediobanca (-0,81%). Nel settore assicurativo ben impostata Generali Ass. (+0,88%) su cui Merrill Lynch ha alzato il target price a 12 euro da 10,5 euro e Alleanza Ass. (+1,63%) in calo FonSai (-0,31%).