Euro/Dollaro: previsioni Febbraio 2012

Con l’inizio della prima ottava completa di Febbraio 2012 possiamo finalmente archiviare Gennaio e dare uno sguardo al grafico di medio periodo per scoprire le sorprese che potremo avere nei prossimi 20 giorni circa. Innanzitutto ricapitolando il mese è iniziato con una discesa estremamente estesa che in quel periodo risulta essere anomala; i bassi volumi da un lato non muovono il mercato ma dall’altro risentono delle operazioni degli istituzionali che con relativamente poco denaro riescono a “fare il mercato”. L’affondo ha trascinato il cross Euro/Dollaro fino a sfiorare quota 1.2600 e per la precisione sfiorando il bottom a 1.2626 durante il 13 Gennaio scorso. Da questo bottom estremo il mercato è ripartito per una ripresa costante che ha riportato il valore poco oltre 1.3200 nei giorni precedenti (tra la fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio).

La salita costante e non troppo veloce sembrerebbe dare stabilità al prezzo e l’incrocio delle medie mobili sul grafico a 4 ore che seguiamo sempre è ormai compiuto anche se solo nei prossimi giorni verrà confermato (quasi certamente, visto il movimento del prezzo). A conferma delle aspettative positive per Febbraio 2012 c’è la giornata di oggi, che mette a segno un rimbalzo millimetrico proprio sull’incrocio delle medie mobili di cui sopra, andando a definire il supporto estremo a 1.3040 che ora verrà controllato in close sul grafico a 4 ore. Sotto a questo livello la situazione si invertirà immediatamente e riprenderà il down-trend probabilmente seguito dagli speculatori USA che vogliono una rivalutazione del Dollaro da molto tempo.

Fintanto che il cross resterà al di sopra di questo livello critico ogni acquisto sia sulla forza che sulla debolezza sarà giusto anche se è meglio attendere i segnali dei sistemi di tendenza. La posizione sul grafico a 4 ore degli indicatori di forza inoltre favorisce questa visione, a conferma che se ci sarà un’inversione sarà veloce e definitiva.