Si conclude l’ottava sul cambio Eur/Usd con una discesa veloce in sintonia con i Mercati Azionari: tutto il movimento settimanale è stato fortemente correlato con gli indici Mondiali, anche se difficilmente continuerà a lungo questa situazione.
Mentre sui secondi si attende una forte correzione che potrebbe rivelarsi inversione di medio periodo volta a rivedere i minimi di Marzo, sul cambio in questione le prospettive sono di ulteriore rialzo, verso i massimo assoluti registrati lo scorso anno oppure oltre gli stessi.
Il primo supporto da monitorare sull’Euro/Dollaro è posizionato a quota 1,4590, che se perso porterà al test decisivo di area 1,4435, vero livello chiave per i futuri corsi del cambio.
La rottura di quest’ultimo in chiusura di settimana, indicherà un’inversione di tendenza nel medio periodo con un ritorno al bear-market iniziato sui massimi assoluti, con conseguente ritorno sotto i minimi di quest’anno.
Al contario la tenuta dei supporti proietterà direttamente verso i massimo assoluti attuali il cambio.