Home Economia Produzione riso 2012

Produzione riso 2012

0

 Stando a quanto affermano i dati prodotti dalla USDA (il Dipartimento di Agricoltura degli Stati Uniti d’America), l’India – il più importante produttore di riso dopo la Cina – potrebbe presto diventare il più grande esportatore di tale materia prima, ponendo termine a un primato trentennale della Thailandia. Il merito andrebbe attribuito agli ottimi livelli di produzione generati nel subcontinente asiatico, grazie a un clima favorevole e ai più elevati prezzi imposti dal governo.

Le esportazioni dovrebbero così crescere fino a toccare 7 milioni di tonnellate metriche nell’esercizio fiscale terminante il 31 agosto 2012, ha dichiarato Samarendu Mohanty, economista all’IRRI (Internazional Rice Research Institute). Un volume che è più che doppio rispetto alle 2,8 milioni di tonnellate metriche esportate nel 2010 – 2011. Il Vietnam dovrebbe invece fermarsi poco sotto quota 7 milioni di tonnellate, mentre la Thailandia arresterà la propria crescita a quota 6,5 milioni di tonnellate.

Il riso, prodotto alimentare essenziale in circa metà pianeta, ha toccato i massimi prezzi commerciali nel settembre 2008, per poi precipitare di 18 punti percentuali, una volta che l’India ha abbattuto il bando sulle esportazioni di varietà di riso non basmati. I prezzi dovrebbero subire pressioni al ribasso anche nel corso dei prossimi mesi, visto e considerato che la produzione globale si assesterà su livelli superiori alla domanda, per otto anni.

COME INVESTIRE NELLE COMMODITIES

Intanto, stando a quanto affermato in loco, i raccolti indiani dovrebbero salire di 7,7 punti percentuali durante l’anno in corso, a quota 103,4 milioni di tonnellate, rispetto alle 96 milioni di tonnellate dell’anno precedente. Le riserve statali di riso sono cresciute di 20 punti percentuali a quota 71,12 milioni di tonnellate (dati Food Corp. Of India). Il prezzo minimo di acquisto del riso, per la varietà più comune, è infine cresciuto ai massimi livelli a quota 1.080 rupie (circa 20 dollari) per 1.000 kg, contro le 1.000 rupie di giugno.