Home Economia Taglio del rating, e l’Italia diventa come il Kazakistan

Taglio del rating, e l’Italia diventa come il Kazakistan

3

 Venerdì 13: l’agenzia americana Standard & Poor’s ha abbassato il rating di nove paesi, tra cui quello della Francia, che ha perso la sua preziosa tripla A, ma ha risparmiato la Germania. Ecco i punti principali del comunicato rilasciato dalla stessa agenzia.

In primo luogo, S&P ritiene che “le iniziative politiche adottate dai responsabili europei nel corso delle ultime settimane potrebbero essere insufficienti per affrontare pienamente gli attuali problemi sistemici nell’area dell’euro“.

Di conseguenza, l’agenzia ha abbassato di due notch il rating di Spagna, Italia, Cipro e Portogallo e di uno quello della Francia e dell’Austria, che perdono entrambe la tripla A, della Slovacchia, della Slovenia e di Malta. Comfermate invece le valutazioni di Germania, Belgio, Estonia, Finlandia, Irlanda, Lussemburgo e Olanda.

L’agenzia ritiene che l’accordo raggiunto al vertice europeo del 9 dicembre, in particolare in materia di disciplina fiscale, “non ha rappresentato un passo “abbastanza significativo per risolvere completamente i problemi finanziari della zona euro“.

S&P ha messo in guardia gli europei contro il rischio di adottare, e privilegiare, politiche di austerità per combattere il deficit, rispetto a quelle destinate alla crescita. In questo modo il calo della domanda “erode le entrate fiscali nazionali”, e quindi rende difficile la riduzione del disavanzo.

L’agenzia si è dimostrata anche critica circa la governance in Europa, ritenendo che “l’efficacia, la stabilità e la visibilità delle politiche e delle istituzioni europee” non siano state così forti come ciò che “crediamo sia necessario”, considerata la gravità della crisi finanziaria nella zona euro, e in ragione del suo pericoloso aggravarsi. Per S&P la Banca centrale europea è riuscita ad “evitare un crollo di fiducia dei mercati.” La BCE si è impegnata in “operazioni di rifinanziamento senza precedenti a favore delle istituzioni finanziarie, alleviando notevolmente la pressione sulle banche”.

S&P ha anche messo in guardia contro li rischio di una certa “apatia per le riforme, in particolare nei paesi che hanno sperimentato una forte recessione e le cui prospettive di crescita rimangono deboli”, con i rischi di instabilità che ciò rappresenta.

La scure di S&P, che si è abbattutta in quello ch ormai può già essere considerato un Venerdì nero per la travagliata eurozona, porta l’Italia al livello BBB +, lo stesso del Kazakistan, e fa sprofondare il Portogallo allo status di spazzatura.

L’agenzia di rating ha ainoltre messo tutti i 14 paesi della zona euro – Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia e Spagna – sotto outlook “negativo” per un possibile ulteriore downgrade.

La Germania è stata l’unica nazione ad uscire totalmente illesa, con la sua tripla A e un outlook stabile. Un outlook negativo indica che S & P ritiene che vi sia almeno una possibilità su tre che il rating di un paese possa essere abbassato nel 2012 o nel 2013.

Il Ministro delle Finanze francese Francois Baroin, parlando dopo una riunione di emergenza con il presidente Nicolas Sarkozy, ha minimizzato l’impatto del downgrade della seconda economia più grande d’Europa, declassata ad AA + per la prima volta dal 1975. “Questa non è una catastrofe. Si tratta di un rating eccellente. Ma non è una buona notizia”, ​​ ha detto Baroin alla televisione France 2, aggiungendo che il governo non avrebbe risposto con ulteriori misure di austerità.

3 Commenti

  1. Taglio del rating, e l’Italia diventa come il Kazakistan | fxsponsor | Forex Guida | Notizie di forex – Forex in Italiano

    […] per risolvere completamente i problemi finanziari della zona euro“.Continua a leggere: Taglio del rating, e l’Italia diventa come il Kazakistan […]

  2. Taglio del rating, e l’Italia diventa come il Kazakistan | Forex | Borsa | Finanza | Forex Guida | Notizie di Finanza – Forex in Italiano

    […] per risolvere completamente i problemi finanziari della zona euro“.Continua a leggere: Taglio del rating, e l’Italia diventa come il Kazakistan […]

  3. […] ►TAGLIO DEL RATING, E L’ITALIA DIVENTA COME IL KAZAKISTAN  #dd_ajax_float{ float:left; padding: 6px 1px 4px 0px; margin-left:-99px; margin-right:15px; margin-top:0px; position:absolute; z-index:9999; width:79px; -webkit-border-top-left-radius: 10px; -webkit-border-bottom-left-radius: 10px; -moz-border-radius-topleft: 10px; -moz-border-radius-bottomleft: 10px; border-top-left-radius: 10px; border-bottom-left-radius: 10px; background-color: #dddddd; background: -moz-linear-gradient(100% 100% 90deg, #a6a6a6, #ffffff); background: -webkit-gradient(linear, 0% 0%, 0% 100%, from(#ffffff), to(#a6a6a6)); background: -webkit-linear-gradient(#ffffff, #a6a6a6); background: -o-linear-gradient(#ffffff, #a6a6a6); }jQuery(document).ready(function($){ var $postShare = $('#dd_ajax_float'); if($('.dd_content_wrap').length > 0){ var descripY = parseInt($('.dd_content_wrap').offset().top) – 20; var pullX = $postShare.css('margin-left'); $(window).scroll(function () { var scrollY = $(window).scrollTop(); var fixedShare = $postShare.css('position') == 'fixed'; if($('#dd_ajax_float').length > 0){ if ( scrollY > descripY && !fixedShare ) { $postShare.stop().css({ position: 'fixed', top: 16 }); } else if ( scrollY < descripY && fixedShare ) { $postShare.css({ position: 'absolute', top: descripY, marginLeft: pullX }); } } }); } }); jQuery(document).ready(function($) { window.setTimeout('loadGoogle1_13411()',1000); }); function loadGoogle1_13411(){ jQuery(document).ready(function($) { $('.dd-google1-13411').remove();$.getScript('https://apis.google.com/js/plusone.js&#039;); }); } jQuery(document).ready(function($) { if($(window).width()> 790){ $('#dd_ajax_float').show() }else{ $('#dd_ajax_float').hide() } $(window).resize(function() { if($(window).width()> 790){ $('#dd_ajax_float').show() }else{ $('#dd_ajax_float').hide() } }); }); ; Termini legati all'articolo: agenzie di rating, banche eurozona, downgrade banche, moody's. […]

Comments are closed.