Home Banche Bruxelles: la fiera delle gaffe

Bruxelles: la fiera delle gaffe

1

 E’ stato un  “errore di sbaglio”. E di errori i leader europei ne hanno fatti parecchi in questi giorni. L’Irlanda resta il sorvegliato speciale, come il Portogallo, ma la misura delle parole non è certo la carta vincente a Bruxelles. Lunedì, il ministro delle Finanze portoghese, Fernando Teixeira dos Santos, ha parlato di “elevati rischi” riguardo l’economia del suo paese proprio mentre si cercava di sedare gli speculatori sui mercati. Ieri, l’etereo presidente dell’Ue, Herman van Rompuy, ne ha sparata un’altra ancora più grossa: l’Ue e l’euro stanno lottando per “sopravvivere” (salvandosi in corner dopo la gaffe tremenda dicendosi “fiducioso” su una rapida soluzione dei problemi). Da ultimo, mentre l’Ecofin cerca una via diplomatica per la soluzione dei problemi finanziari (e bancari) dell’Irlanda, il ministro delle Finanze austriaco, Josef Proell, non riesce a tenere a freno la lingua annunciando che la prossima rata di aiuti Ue alla Grecia è stata rinviata perché Atene non avrebbe rispettato i suoi impegni.  Poi è arrivata la smentita ufficiale della Commissione. Ma continuando di questo passo le lingue taglienti a Bruxelles faranno a fette l’euro prima che si distrugga da solo.

1 commento

Comments are closed.