Home Coppie Valute EUR/CHF Forex report min&max intraday 12 05 2009

Forex report min&max intraday 12 05 2009

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 Dollaro Australiano    EUR/AUD 1.7858    1.7867    1.7798    1.794    1.7858    1.7835
Dollaro Canadese    EUR/CAD 1.5869    1.5878    1.5799    1.5929    1.5865    1.5676
Dollaro Hong Kong    EUR/HKD 10.551    10.556    10.5106    10.6222    10.6045    10.5198
Dollaro Neo Zelandese    EUR/NZD 2.2561    2.2586    2.24    2.275    2.2555    2.2537
Dollaro Singapore    EUR/SGD 1.9904    1.9924    1.983    1.9946    1.9923    1.9835
Dollaro Usa    EUR/USD 1.3617    1.3619    1.3559    1.3707    1.3683    1.3574
Franco Svizzero    EUR/CHF 1.5069    1.5072    1.5055    1.5094    1.5088    1.5057
Fiorino Ungherese    EUR/HUF 279.44    280.44    277.95    281.65    278.78    277.45
Sterlina Britannica    EUR/GBP 0.8929    0.8934    0.8911    0.90159    0.8934    0.8986
Yen Giapponese    EUR/JPY 131.03    131.06    130.73    133.59    132.9    132.82
Zloty Polacco    EUR/PLN 4.4015    4.4115    4.374    4.4334    4.386    4.382

LEGGI IL REPORT DI PIAZZA AFFARI


Euro in rimonta nei confronti del dollaro dopo la pubblicazione deto sulla bilancia commerciale Usa. La moneta unica, complice l’apprezzamento del petrolio, si e’ rafforzato verso il biglietto verde fino a superare la soglia di 1,37 dollari, toccando un massimo a 1,3707. L’euro chiude in rialzo, ma sotto i massimi toccati con lo sbandamento accusato dal dollaro dopo la pubblicazione del deficit commerciale Usa (in rialzo) e la contestuale impennata dei corsi petroliferi.

Nel finale sono tornati a farsi vedere i realizzi. La divisa unica ha concluso a 1,3642 dollari (1,3618 nella vigilia e 1,3683 alla rilevazione odierna della Bce), dopo avere oscillato tra 1,3559 e 1,3707, ovvero il nuovo massimo da inizio anno. Chiusure in rosso per i principali indici europei ad eccezione di Milano. I listini dopo una giornata intonata al rialzo hanno invertito la rotta in scia all’andamento negativo di Wall street. Da segnalare i dati della bilancia commerciale Usa che nel mese di marzo ha registrato un deficit di 27,58 mln, inferiore alle stime.

A piazza Affari lo S&P/Mib e il Mibtel hanno chiuso in rialzo rispettivamente dello 0,68% a 20337 punti e dello 0,884% a 15969 punti. Male invece il Cac 40 (-0,541%), il Ftse 100 (-0,225%) e il Dax (-0,263%). Contrastato il comparto industriale. In rialzo Prysmian  (+0,743% a 9,48 euro), su cui Natixis ha alzato il target price a 10 da 9,5 euro dopo la pubblicazione dei conti trimestrali, e Fiat (+3,05%). Su quest’ultimo Morgan stanley ha alzato il rating a overweight. In calo invece Pirelli & C. (-0,532%).

Prevalgono le vendite sui titoli bancari. In rosso B.Popolare (-6,84%), Ubi B. (-3,1%), su cui Goldman Sachs ha aumentato il giudizio a neutral, B.Mps (-0,294%) e Unicredit (-0,94%). Gli analisti di Cassa Lombarda stimano per la societa’ ricavi trimestrali a 6,419 mld (6,449 mld nel 1* trimestre 2008) e un utile netto di 402 mln (-60% a/a). In progresso invece B.P.Milano (+2,12%). Denaro sul comparto del risparmio gestito. A detta di un analista, sul settore c’e’ una certa positivita’. In luce B.Generali (+19,44%), all’indomani della presentazione di risultati trimestrali che hanno mostrato un utile netto pre-tasse in crescita del 704%. Bene anche Azimut H. (+0,084%) e Mediolanum (+1,51%).

Tra i titoli assicurativi in evidenza Alleanza Ass (+2,02%), che ha pubblicato risultati trimestrali migliori delle attese, e Generali Ass (+1,44%). In calo invece Unipol (-1,19%), Fonsai (-0,703%) e Cattolica Ass. (-3,09%).