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Ripple e altcoin: perché stanno crescendo

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Perchè Ripple e le altre altcoin stanno crescendo? Si tratta di una domanda che sorge spontanea vedendo come queste criptovalute si sono comportate nell’ultimo mese.

Cosa è successo con Ripple

In particolare, come ovvio che sia, l’attenzione è principalmente concentrata su Ripple, la più forte di tutte nel mercato crypto. Nelle ultime settimane, presi dall’osservazione dell’andamento di Bitcoin è quasi passato in sordina il cambiamento archiviato da questa moneta digitale ed è un peccato se si pensa che dall’inizio di novembre XPR è cresciuta di circa il 200%.

Come è stato possibile? Altrettanto interessante è poi il fatto che diverse altcoin abbiano seguito la sua strada e senza che per tutte quante sia successo qualcosa di così eclatante da poter giustificare una tale spinta. Per ciò che concerne Ripple bisogna sottolineare che solo nell’ultima settimana il guadagno è stato di circa il 139%, pari quasi a quella che è la crescita media di questa criptovaluta.

Al momento Ripple  è il suo massimo di tre anni e negli ultimi giorni è stata la criptovaluta con le migliori prestazioni tra i primi 100 asset, assieme a Stellar Lumens (XLM). E’ quindi normale che vi sia tanta curiosità intorno a ciò che è successo.

Una delle ragioni alla base della spinta in avanti subita da Ripple è senza dubbio legata ai social network i quali hanno avuto una grande influenza sulle altcoin. Ci riferiamo in particolare a Tik Tok che negli ultimi tempi, grazie a challenge specifiche, è stata in grado di far crescere in modo importante questo tipo di valuta digitale. Emblematico il caso di Dogecoin in estate. E sembra proprio che sia successo lo stesso con Ripple.

Le opinioni degli esperti

Eric Wall, Chief Investment Officer della Crypto Hedge Fund Outfit Arcane Assets spiega come Tik Tok  sia “lo strumento più sofisticato al mondo per la creazione e il monitoraggio dei fenomeni virali“. Che significa questo? Un social può avere abbastanza potere per manipolare il mercato delle criptovalute.

Fattore positivo da una parte, pessimo dall’altro visto che in qualche modo a farne le spese sarebbe la decentralizzazione del sistema. Un altro esperto, Benjamin Pirus, ha ipotizzato invece che questa crescita di prezzo possa essere legata anche a vecchie notizie riguardanti la moneta come il coinvolgimento della Bank of America nella rete di pagamento di Ripple, RippleNet, risalente al 2019 ma venuto a galla solo adesso. Sempre secondo Pirus l’aumento del prezzo di Ripple potrebbe dipendere anche dall’interesse in crescita per via di Bitcoin e del suo “rally”. E non si può negare che potrebbe essere una delle ragioni principali.