Home Coppie Valute EUR/USD Euro scivola sotto 1,30 dopo Pmi tedesco deludente

Euro scivola sotto 1,30 dopo Pmi tedesco deludente

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 Pesante battuta d’arresto per la moneta unica sui mercati valutari, dopo che l’indice Pmi composito tedesco, elaborato da Markit, è sceso ad aprile su valori che non si vedevano ormai da novembre scorso. Sul forex il tasso di cambio euro/dollaro, che in mattinata era salito fino a 1,3083, è scivolato sotto 1,30, perforando così una soglia psicologica nonché supporto-chiave di breve periodo. I prezzi sono finora scesi a 1,2973. In deciso calo anche il tasso di cambio euro/yen, crollato fin sotto quota 128.

L’indice Pmi composito tedesco, che include sia il settore manifatturiero che quello dei servizi, è sceso ad aprile a 48,8 punti, in deciso calo dai 50,6 punti di marzo. La discesa sotto il valore di 50 è molto significativa, in quanto questo livello viene considerato dagli economisti una sorta di spartiacque tra crescita economica e contrazione dell’attività. Il settore manifatturiero è sceso a 47,9 punti, il dato più basso degli ultimi quattro mesi, sotto le attese degli analisti che si attendevano un dato invariato.

DOLLARO SI AVVICINA A QUOTA 100 YEN

Sul dato pesa l’andamento poco brillante del sottoindice della produzione, che ha sperimentato una contrazione dopo tre mesi consecutivi di espansione. Il settore dei servizi è sceso a 49,2 punti, nettamente sotto le stime di consenso ferme a 51. Il mese scorso si era a 50,9 punti. Sorpresa positiva invece dalla Francia, che ha mostrato un rallentamento minore delle attese. Per quanto riguarda l’intera area euro, il dato preliminare di aprile dell’indice Pmi manifatturiero ha evidenziato una flessione a 46,5 punti dai 46,8 punti del mese scorso. Gli analisti si aspettavano un risultato invariato.

YEN IN CALO DOPO COMMENTI DI ASO SUL G-20

Dopo la pubblicazione del dato del Pmi tedesco l’euro è sceso sui minimi più bassi delle ultime due settimane sotto quota 1,30. Se i prezzi riusciranno a consolidare sotto questa fondamentale area-chiave del mercato nelle prossime ore, è molto probabile che il cambio possa scendere ancora da qui a fine mese per un target ipotizzabile a 1,29 prima e 1,2870 poi. Un ritorno della positività sul cambio si avrebbe solo in caso di chiusura giornaliera sopra 1,3080 – 1,31.