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Fiducia italiani ai minimi storici

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 La fiducia degli italiani è ai minimi storici. A dirlo è un recentissimo sondaggio compiuto da Findomestic Banca, secondo cui la fiducia dei nostri concittadini è scesa a 3,05 punti, dopo una illusoria ripresa nella scorsa estate. L’Osservatorio mensile Findomestic di dicembre ha invece estratto una situazione mai così difficile, con un crollo della propensione al risparmio, visto e considerato che è scesa del 13,5% la quota di italiani che ritiene di poter incrementare i propri risparmi nell’arco dei prossimi 12 mesi.

Stando a quanto ricorda Findomestic, i dati del proprio Osservatorio non erano mai scesi a un livello di fiducia così basso. Per comprendere la gravità dell’attuale scenario basta inoltre considerare che su una scala che va da 0 a 10, e che ha in 7 la soglia di positività, l’attuale livello di fiducia degli italiani è di poco superiore ai 3 punti.

Il precedente record negativo era stato invece rilevato ad aprile 2012, quando i punti erano 3,14. Da maggio a settembre il trend aveva rilevato qualche scossone positivo, con una crescita fino ai 3,33 punti di settembre. A quel punto la tendenza si è fatta nuovamente negativa, andando a pesare soprattutto sulla proprensione al risparmio, passata dal 15,8 per cento di ottobre al 13,5 per cento di dicembre (vedi anche Standard & Poor’s: 24 banche italiane declassate).

Per quanto concerne i beni di consumo, Findomestic vede in fase crescente la propensione di acquisto degli elettrodomestici bianchi, e in fase calante quella dei bruni. In termini di importi di spesa, è continuato il trend decrescente per le due categorie che incidono di più sul budget famigliare: – 44 euro di media per gli elettrodomestici bianchi, – 39 euro di media per gli elettrodomestici bruni.

Infine, conclude Findomestic, nell’elettronica di consumo le intenzioni di acquisto sono rimaste stabili per telefonia, pc e tablet, e sono cresciute per fotocamere e videocamere (vedi anche Previsioni Draghi sull’Eurozona).