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A Milano la conferenza di Fxcm sulle guerre valutarie

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 La divisione italiana di Fxcm, celebre broker newyorkese che si occupa di Forex e trading online, ha dato appuntamento ai trader per il prossimo 18 aprile (vedi anche Fxcm Italia apre una nuova sede a Legnano). Si tratta della conferenza internazionale che è stata dedicata all’argomento più dibattuto in questo momento per quel che riguarda tale settore, quello delle guerre valutarie. L’evento in questione si terrà a Milano, più precisamente presso le Officine del Volo, e si diramerà dalle 9:30 alle 18. Di cosa si tratta nello specifico?

Queste otto ore e mezza saranno focalizzate sul mondo del trading sul mercato valutario, un momento di formazione adatto ai trader più diversi, senza distinzione di esperienza. In tal modo si potranno apprendere molte strategie e segreti dai professionisti più esperti, ma anche condividere idee e opinioni. Il modello di conferenza in questione non è una novità, ma è ispirato a quello già sperimentato con successo in paesi importanti come Francia, Regno Unito, Spagna, Australia e Stati Uniti. I partecipanti di maggiore rilievo e interesse sono senza dubbio i vari speaker, ma anche i trader esperti più apprezzati del momento, senza dimenticare un analista importante e affermato come Alejandro Zambrano, il quale fa parte del gruppo DailyFX.

Si è parlato in precedenza delle guerre valutarie e il tema è stato spiegato proprio da Fxcm Italy. Secondo il broker americano, infatti, si sta parlando di un argomento di estrema attualità, dunque esso sarà analizzato in ogni dettaglio dal punto di vista macroeconomico e operativo, cercando di individuare le strategie migliori per affrontare consapevolmente la volatilità attuale dei mercati. Fra due settimane, inoltre, si parlerà anche sull’impatto avuto dalle scelte delle più importanti banche centrali sugli incroci valutari: non mancheranno, infine, riferimenti alla situazione odierna del nostro paese e del continente europeo, in modo da capire come l’incertezza politica stia influenzando l’euro e le altre divise internazionali.